Durante la sua vita, il tuo gatto potrebbe presentare problemi digestivi. Questi sono abbastanza comuni e non significano necessariamente che il tuo animale domestico sia malato. Inoltre, 12-24 ore di dieta sono generalmente sufficienti per rimediare a questo disturbo improvviso, salvo casi più gravi ovviamente. In questo articolo ti aiutiamo a vedere più chiaramente questo fenomeno e capire se il gatto che vomita e ha la diarrea può essere un disturbo cronico o un caso isolato.
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L’apparato digerente nei gatti
Per comprendere lo sviluppo delle malattie digestive, è necessario conoscere meglio l’apparato digerente del tuo gatto.
Quest’ultimo è costituito da una cavità orale (la bocca), l’esofago che collega la bocca allo stomaco, lo stomaco (diviso in più regioni), l’intestino tenue con il duodeno, il digiuno e l’ileo, l’ intestino crasso che è diviso nel cieco e nel colon e nel retto.
Come promemoria, ricorda sempre che il tuo felino mastica poco del suo cibo. La digestione inizia nello stomaco, che è noto per essere acido. Tra gli importanti enzimi digestivi possiamo citare la pepsina. Quest’ultimo permette in particolare la digestione delle proteine.
Da un punto di vista generale, la loro digestione è molto buona e anche rapida, tuttavia il sistema digestivo del tuo felino è fragile e il minimo cambiamento nella sua dieta può portare a disturbi.
Rispetta sempre la sua dieta
Rispettare la dieta riduce il rischio di disturbi digestivi. Va somministrato un alimento ricco di proteine animali (crocchette o purè) e carboidrati, ma povero di lipidi. Il suo cibo dovrebbe fornirgli abbastanza vitamine e sostanze nutritive.
A causa di un tratto digestivo piuttosto corto, il tuo gatto mangerà più volte durante il giorno. Nota che deve rimanere ben idratato per favorire la sua digestione, è per questo motivo che è fortemente consigliato da ogni veterinario l’utilizzo di una fontanella per gatti.
Disturbi digestivi nel gatto
Ce ne sono diversi e possono essere più o meno gravi. Tutto dipende dalla loro causa.
Vomito
Non devono essere confusi con il rigurgito, che si verifica regolarmente quando il gatto ha ingoiato il pasto troppo velocemente. Il vomito è un riflesso di rifiuto. Se è occasionale, non devi allarmarti. Se invece c’è cronicità in un breve lasso di tempo, è necessario consultare urgentemente il veterinario. Il vomito, come la diarrea, favorisce la disidratazione e indebolisce il tuo animale domestico.
Le origini del vomito ripetuto o acuto sono molteplici. Gli esempi includono un’infezione virale, un tumore, un’insufficienza renale, una semplice ernia o anche un’intossicazione alimentare. A volte può essere abbastanza benigna, come un accumulo di capelli nello stomaco, che deriva dalla sua toilettatura.
Diarrea
La diarrea corrisponde ad un aumento della frequenza delle feci, che sarà anche più morbida a causa di un maggiore contenuto di acqua. Ciò provoca una grave disidratazione che, se non presa in tempo, può portare alla morte. La diarrea non va mai presa alla leggera, anche se, ripeto, non ha senso allarmarsi per niente.
Chiediti sempre se hai inserito nella sua ciotola un alimento insolito. Questo spiegherebbe quindi una tale reazione.
Tuttavia, la diarrea può essere il risultato di una condizione intestinale come indigestione, infezione, batteri o persino un parassita. Se il tuo gatto è anziano, non è da escludere che la causa sia un tumore.
Gastrite
È abbastanza comune nei gatti. Spesso provoca sintomi generali, come vomito e una condizione generale di debolezza nel gatto. Solo un esame approfondito da parte del tuo veterinario potrà stabilirà una diagnosi.
Tumore allo stomaco
Questo rimane più o meno raro nei felini. Hanno la particolarità di attaccare i gatti di una certa età. Alcune razze, in particolare il siamese, sono più inclini a svilupparlo.
Malattie virali
Il più noto è il coronavirus intestinale, che vive e cresce nell’intestino. Molti gatti si adattano a questo virus e convivono bene con esso. Inoltre, se alcuni soggetti hanno moderati disturbi digestivi, molti felini non mostrano sintomi di tale malattia.
Tuttavia, il coronavirus può mutare e trasformarsi in una patologia fatale: la peritonite infettiva felina (FIP). La FIP è mortale. Non esiste un trattamento per sradicarlo, solo per alleviare il dolore.
Infestazione parassitaria
L’apparato digerente del tuo gatto può essere colpito da parassiti che causano gonfiore, vomito, diarrea o persino lesioni cutanee. Molto spesso i parassiti si depositano nell’intestino tenue, sebbene anche il colon sia un buon posto. Il trattamento appropriato ti sarà dato dal tuo veterinario.
IBD
IBD è l’acronimo di “malattia infiammatoria intestinale“. Sono comuni nel tuo felino. Colpiscono principalmente gatti immunocompromessi o sensibili al livello della flora intestinale. Provocano disturbi digestivi, come la diarrea , nonché un indebolimento dello stato generale del gatto.
Per fare questa diagnosi, il veterinario eseguirà un’ecografia del tratto digestivo. Osserverà lo stato del pancreas e del fegato per verificare l’assenza di lesioni.
Intolleranza alimentare
Si può parlare di allergia, ma anche di intolleranza e sensibilità. Questa rientra tra le cause dei problemi digestivi nel tuo gatto.
La stitichezza
È comune nel tuo gatto sedentario o obeso. Si tratta, a differenza della diarrea, di un’eliminazione troppo rara delle feci, che sono anche piuttosto dure.
La stitichezza può essere causata o da una dieta povera di cibo umido, o da una malattia, come l’ insufficienza renale. Dovresti dare al tuo felino più acqua, ma anche più fibre. Anche in questo caso, non esitare a consultare il veterinario se i sintomi persistono.
Quali trattamenti per i disturbi digestivi del gatto?
A fronte di un disturbo digestivo, il trattamento può essere semplicemente una modifica della dieta del tuo gatto, includendo più fibre, più acqua, o eliminando un alimento non tollerato dal tuo animale.
Se il tuo gatto vomita ripetutamente, il tuo medico potrebbe decidere di somministrarle antiemetici da assumere durante i pasti. A seconda della diagnosi possono anche essere somministrati antiacidi o antibiotici.
In conclusione
I problemi digestivi derivano da una serie di cause. Sono diversi e possono essere lievi o gravi, e persino fatali.
Non dovresti mai farti prendere dal panico di fronte a vomito o diarrea, ma dovresti preoccuparti quando diventa normale, senza una causa apparente. Ricorda che solo il veterinario può fare una diagnosi accurata, quindi rivolgiti ad uno specialista se il tuo gatto presenta questi disturbi per più di 3 giorni senza una causa specifica.
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